Seppur con qualche mese di ritardo ce l’abbiamo fatta: il 13 giugno abbiamo inaugurato il Murales dedicato al grande Totonno Chiappetta. Il maltempo ci ha provato anche stavolta, ma per fortuna non è riuscito a fermarci. Dopo un'attesa interminabile abbiamo finalmente tirato giù i tendoni di copertura e realizzato un nuovo sogno per la città di Cosenza. 

In sottofondo la voce di Totonno, tra note e versi, e l’impazienza di tutti i presenti ad accompagnare il grande momento. Emozionante. Totonno ora si affaccia su viale della Repubblica, lungo la strada che percorreva ogni giorno per tornare a casa e ne siamo davvero felici. Anche da lì Totonno può accarezzare la sua gente e portare un po’ di buon umore, con lo sguardo e con le parole, a tutti i cosentini.

Tra le sorprese di questa nuova opera, infatti, estratti delle poesie di Totonno che più ci sono rimaste nel cuore: "Musica vecchia, musica nova", "Cosentino’s week", "Ottobre", "Ciccio Lusinga", "Giginu u miagliu du Cimbalino", "Nevarancia", "Piccolo Totis". E poi l’immancabile "E ni scialamu" frase che richiama le sue mosse, i suoi gesti, le sue espressioni di sempre. Frase con cui tutti lo ricordano sorridendo (noi compresi). 

Il Murales è un tributo all’arte, ma anche all’amore. E la panchina dell’amore è l’altra sorpresa, il nostro regalo a tutti gli innamorati e a chi crede, come Totonno, che l’arte possa essere una terapia per l’anima.

Ad omaggiare il Totonno attore, comico e uomo di grande umanità, la sua splendida famiglia, i sorrisi della moglie e della sorella, l’emozione del figlio Gigino, valsa più di mille parole. E poi Mariano D’Ermoggine e Antonio Filippelli, colleghi, discepoli e amici di Totonno. Con il loro talento ci hanno portato indietro nel tempo e regalato le stesse risate di gusto, come se Totonno fosse con noi. E ancora Pippo Gatto, Sergio Crocco, Natale Reda, ma soprattutto Cosenza!

Un ringraziamento va all’assessore Alessandra De Rose e al Consigliere Giovanni Cipparrone per esserci stati anche stavolta.

Grazie a tutti e grazie alla squadra di Hobby Color, a Matteo Zenardi e alla ditta Garritano. 

Grazie a loro continueremo a realizzare opere artistiche nella città di Cosenza. Opere di riqualificazione urbana per rigenerare i quartieri disagiati di Cosenza. E ni scialamu. . .

Chi sarà il prossimo?