Carta da parati

Dal dopoguerra quando è iniziata ad entrare nelle case degli italiani, ad oggi, la carta da parati ne ha fatta di strada. Sono cambiati i materiali, più resistenti, facili da pulire e rimuovere, e i luoghi dove viene applicata: non più solo in casa, ma nei locali pubblici, bar e ristoranti, uffici e hotel. L’offerta negli ultimi anni è aumentata, chiedetelo ai nostri scaffali. In negozio abbiamo cataloghi per ogni tipologia. Esistono infatti, carte da parati floreali, con foglie, richiami alla natura, vere e proprie riproduzioni di opere d’arte. E ancora carte da parati moderne con forme geometriche e incroci di linee.

Oggi vedremo perché scegliere la carta da parati e come applicarla o rimuoverla.

Carta da parati a cosa serve

Alla domanda perchè scegliere la carta da parati noi che ci occupiamo di pittura da oltre vent’anni rispondiamo dicendo che sono due cose diverse. Possono entrambe creare effetti straordinari sulle pareti, ma come detto prima, la carta da parati è un elemento d’arredo, non un semplice punto di colore. Con la carta da parati valorizziamo stanze e ambienti con originalità ed eleganza, a seconda della resa finale che vogliamo ottenere. Possiamo riprodurre sulla parete in maniera estremamente vera, paesaggi, disegni, come se mettessimo un quadro ricco di dettagli. Creazioni che con la pittura sarebbe difficile realizzare, a meno di non rivolgersi a un bravo artista.
Se variare la pittura serve a spezzare la monotonia cromatica la carta da parati serve a dare uno stile ancora più deciso all'ambiente, sia che si tratti di tinte tenui che accese. In alcuni casi è una scelta di coraggio!

Per definire e personalizzare gli spazi 

La carta da parati è ideale per creare una divisione tra ambienti diversi, o tra zone di una stessa stanza. Ad esempio possiamo usarlo su una parete divisoria per delimitare la zona cucina da quella soggiorno o il soggiorno dalla camera da pranzo. O ad esempio creare delle fasce di carta da parati solo nell’area dove si trova il letto per definire lo spazio del riposo. O ancora nel caso di un piccolo studio all’interno di una camera da letto usare la carta da parati per personalizzare quell’angolo. Sarà quasi come ricreare una stanza nella stanza.

Come applicare la carta da parati

Per applicare la carta da parati ci vuole professionalità! L’ideale sarebbe la mano di un esperto che sappia fissare ogni foglio con cura perché non vi siano stacchi e il disegno risulti omogeneo su tutta la parete. Proprio per questo motivo suggeriamo sempre di rivolgersi a persone competenti quando si tratta di rivestire pareti o parti di esse. 

Come per qualsiasi altro tipo di rivestimento ci sono delle regole da seguire e strumenti del mestiere utili per fare un lavoro a regola d’arte.

Gli strumenti

Una volta scelta la fantasia che più vi piace, ideale per il vostro ambiente, che sia il soggiorno, la camera da letto, la cameretta dei bambini, bagno o cucina, l’applicatore avrà bisogno di:

  • un taglierino, per dividere perfettamente i fogli in base alla metratura della superficie sulla quale deve essere applicata. La carta da parati ha una misura standard di 10m per 53cm.
  • un banco da lavoro, è la base di appoggio utile per poter eseguire tutte le fasi pre-durante e post applicazione
  • un metro, per misurare correttamente la lunghezza dei fogli in relazione alla metratura della parete.
  • colla per carta da parati, per fissare il foglio
  • una spatola per parati in pvc per accompagnare la carta, dall’alto verso il basso ed evitare la formazione di bolle d’aria
  • un rullino, serve per fissare in maniera estremamente precisa i giunti tra i due fogli

Preparazione della parete

Fondamentale, necessario, importantissimo è che la carta da parati sia stesa su una superficia per così dire “pronta”. Perciò per prima cosa il muro deve essere preparato con stucco e fissativo per essere liscio e planare. Altrimenti? La carta da parati seguirà le imperfezioni della parete e il risultato non sarà dei migliori.
Pareti con muffa o condensa

La carta da parati non è MAI causa di muffa. Il materiale di cui è fatta è un tessuto non tessuto estremamente traspirante. La formazione di muffa dipende solo dall’esposizione della parete a determinate condizioni che ne causano la formazione, come l’umidità.

Come pulire la carta da parati

La parte superficiale della carta da parati è realizzata in vinilico, materiale estremamente facile da pulire con un panno umido e senza detergenti. 

Come togliere la carta da parati

La carta da parati rispecchia i nostri gusti, il nostro stile, le nostre passioni. E non è detto che nel tempo questi non cambino! E allora? Che si fa? Per fortuna un’altra caratteristica delle carte da parati moderne è quella di essere strippabili, potrete facilmente toglierla da soli senza il rischio di rovinare l’intonaco, come succedeva una volta. Vi basterà un raschietto o una spatolina.

Vi aspettiamo in negozio per sfogliare i cataloghi e scegliere la carta da parati più adatta al vostro ambiente, gusto e stile. 

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