Ormai si sa, per pitturare una parete servono una buona pittura, un buon pennello, o rullo, e una mano attenta. Su questo non ci piove! Ma cosa succede se iniziamo a pitturare senza proteggere porte, infissi o zoccoletti? Inevitabilmente le gocce cadranno sulle superfici vicine o sottostanti e per poter essere eliminate dovranno poi essere trattate. 

Se in fase di pulizia usate detergenti non idonei, o grattate con una spugna troppo energicamente, correte anche il rischio di graffiare e rovinare i materiali di cui sono fatti telai e cornici.

Ecco perché quando si pittura occorre aggiungere alla cassetta degli attrezzi la carta gommata. Questo, però, non è l’unico motivo. Esistono, infatti, diverse tipologie di carta gommata per pareti che hanno funzioni diverse. In questo articolo parleremo delle tipologie principali e vedremo come la carta gommata sia utile non solo a rivestire i supporti, ma anche a decorare, a creare effetti speciali sulle pareti, ma soprattutto vi aiuti a fare un lavoro di precisione.

Carta gommata colorata, quale scegliere 

In base all’utilizzo esistono carte gommate di diversi colori.

Carta gommata avorio

La carta gommata classica dal colore avorio è quella che serve per mascherare, vale a dire coprire alcune parti di serramenti, porte o battiscopa che potreste macchiare con schizzi di vernice. Si applica sui bordi delle aree che non devono essere toccate dalla pittura e non richiede particolari accorgimenti se non una mano ferma al momento dell’applicazione. Può essere usato su muro, cartongesso, cartone, metallo, legno e vetro.

Carta gommata gialla

La carta gommata gialla è una carta ad alta prestazione facile da usare che permette di ottenere bordi netti e precisi. Come la carta classica color avorio, anche la gialla è idonea per essere applicata su una varietà di superfici come il vetro, l'alluminio, il PVC rigido ed il legno. La combinazione ideale di un supporto in carta flessibile e un adesivo acrilico perfettamente bilanciato aiuta il nastro ad aderire a filo alla superficie e a prevenire colature di vernice. 

Con il nastro per mascheratura giallo potrete creare giochi di linee per dare movimento a una parete, renderla originale usando toni diversi o per realizzare disegni. ad alta prestazione facile da usare 

Carta gommata rosa

Oltre alla gialla e all’avorio, per gli interni, si usa anche il nastro rosa. Il nastro rosa è particolarmente indicato per superfici delicate. Serve a tinteggiare alcune zone di una parete già colorata, o dove è presente carta da parati o cartongesso. La sua adesività è tale da non farvi rischiare che la pittura o la carta da parati restino incollate al nastro. Non solo, la combinazione del supporto in materiale con la speciale formulazione adesiva consente una facile rimozione fino a 1 settimana dopo l'applicazione. Ciò vi permetterà lavorazioni multiple applicando solo una volta il nastro.

Carta gommata blu

Se ci spostiamo all’esterno la carta gommata da utilizzare è quella blu. È fatta per resistere alle intemperie e ai raggi UV e aderire su superfici particolarmente ruvide.

Tutti i nastri di carta disponibili 

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